Penso che sia importante che tu sappia qualcosa in più su di me prima di iniziare a lavorare insieme.

Leggendo qualcosa sulla mia vita e su cosa faccio, sono sicuro ridurrà i tuoi dubbi sulla terapia.

Ho avuto un’ infanzia difficile con un rapporto molto conflittuale con mia madre.

Sono sempre stata una persona sensibile e riflessiva, che cercava la comprensione e il dialogo, ma mia madre mi trattava con durezza, schiacciandomi con una serie di obblighi, imposizioni e ricatti morali e vedendo come un male che io avessi una mia personalità.

Per lei era negativo competere con gli altri e cercare di prevalere.
Nella mia famiglia era mia madre che comandava. Mio padre era assente, occupato solo nel suo lavoro.

Mia madre mi faceva la colpa di essere nata in quanto non ero stata da lei desiderata e aveva un atteggiamento negativo nei confronti della vita. Questo mi ha creato una grande insicurezza e molti dubbi.
Ho sofferto per anni di angoscia e attacchi di panico e mi sono sentita sola e non amata.

Avevo, però, una voglia potente di risolvere i miei conflitti e di uscire dai miei problemi. Ho visto la psicologia come un modo per conoscermi e conoscere gli altri.

Anche se mi sentivo infelice e sola sono sempre stata studiosa e brava a scuola e ho avuto un percorso di studi molto soddisfacente.

Le mie storie d’ amore erano fonte di conflitto e di dolore in quanto ero indifesa di fronte all’ egoismo degli altri.

Mi sono affidata a molti psicoanalisti, spostandomi anche fino a Milano e Roma , ma il progresso è stato molto lungo e difficile.
Comunque questo mi ha permesso non solo di conoscere meglio me stessa ma anche di imparare ad avere un approccio psicoterapico valido utilizzando diverse tecniche. Lentamente sono guarita da angoscie e panico.

Dopo aver conseguito la laurea in Psicologia presso l’ Università di Padova con il massimo dei voti, ho fatto tirocinio presso il reparto psichiatrico dell’ ospedale San Paolo di Savona. Cosa che ho trovato molto impegnativa perché per me il paziente non è un numero o un caso clinico ma un essere umano che soffre e và aiutato. Ho riscontrato che, in molti casi, il paziente viene trattato in modo frettoloso e approssimativo.

Ho conseguito poi un Master in disturbi dell’ alimentazione, Anoressia e Bulimia, presso l’ A.B.A di Milano.

Inoltre ho seguito un corso in Riabilitazione cognitiva del trauma.
Mi sono anche specializzata nella Formazione e Selezione del Personale e ho esercitato, per molti anni, la libera professione.

Avendo attraversato un lungo periodo di sofferenza personale ed essendo riuscita a trovare il mio equilibrio, penso di poter avvicinare il paziente con vero interesse dedicandomi ai suoi problemi con passione e comprensione.

Ritengo che la base della terapia sia instaurare un rapporto in cui il terapeuta viene sentito non come un estraneo che analizza freddamente un caso ma come un aiuto che partecipa al dolore e a cui ci si può rivolgere con fiducia.

Sono di scuola lacaniana che mi ha sempre affascinato per la completezza e la chiarezza con cui espone dinamiche inconsce anche molto complesse.

Il mio lavoro è il frutto di una forte spinta interiore ad essere utile, a dare agli altri la stessa possibilità di guarire che io, fortunatamente, ho avuto.

Al di là del rapporto professionale, l’ essere umano che sta davanti a me mi interessa per la sua storia, per l’ aiuto che posso dargli e per quello che posso imparare.

Mara Saccone